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Il Thedas è un continente dell'emisfero australe, nonché il solo continente conosciuto. Si presume che vi siano altri continenti, dato che i qunari non sono originari del Thedas ma da una terra sconosciuta oltre all'Oceano del Nord. In accordo con alcune fonti, anche gli umani verrebbero dal nord.
La parola "Thedas" è originaria del Tevene, una volta era riferito a tutte le terre oltre all'Impero e infine giunse ad abbracciare tutto il continente. Ci si riferisce ad un nativo del Thedas come ad un Thedosiano. A sud delle Selve Korcari ci sono le misteriose Terre Senza Sole.
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Tipo Monarchia Posizione Nord-ovest del Thedas Capitale Hossberg Anderfel
Le Anderfel sono un regno nel Thedas nord-occidentale. E' situato a nord di Nevarra e Orlais e a ovest dell'Impero del Tevinter. Le Anderfel sono meglio conosciute per essere il luogo di nascita dei Custodi Grigi e la sede del loro quartier generale, la fortezza di Weisshaupt.
Storia
Un vecchio nome per le terre di Anderfel è Orthland. Le Anderfel erano originariamente la parte occidentale dell'Impero del Tevinter, dal quale si sono separate dopo una ribellione nel -695 Antica (500 TE). E' stata riconquistata dal Tevinter nel -535 Antica (660 TE). Per circa 100 anni di guerra amara con la prole oscura durante il Primo Flagello, l'ordine dei Custodi Grigi venne fondato e nel -305 Antica (890 TE) venne costruita Wrisshaupt. Il Flagello venne quindi lentamente scacciato durante più o meno il secolo successivo.
Dopo il Primo Flagello, il Tevinter tenne il controllo sulle Anderfel per circa 200 anni, ma le abbandonò nello sforzo di proteggere il cuore del Tevinter quando iniziò il Secondo Flagello nell'1:5 Divina (119 TE). Le Anderfel vennero quasi distrutte dal Flagello, ma vennero salvate dall'Imperatore Kordillus Drakon, che iniziò con la revoca dell'assedio di Weisshaupt nell'1:33 Divina, e si unì all'Impero Orlesiano quando su convertì alla Chiesa. Dopo la morte di Drakon, il suo successore Kordillus II non riuscì a tenere insieme l'impero e le Anderfel si liberarono di nuovo nell'1:65 Divina. Il Secondo Flagello terminò nell'1:95 Divina.
Il Terzo Flagello dal 3:10 Torri al 3:25 Torri mirò principalmente alle aree del sud est delle Anderfel, iniziando nel Tevinter e in Orlais e venendo terminate nei Territori Liberi. Le Anderfel ne uscirono relativamente facilmente. Ma comunque non durò.
Nel 5:12 Esaltata, il Quarto Flagello iniziò e si sparse nelle Anderfel, la prole oscura mise sotto assedio Hossberg per sette anni. Durante il combattimento Re Henault venne ucciso da un orge, facendo sì che sua moglie la regina Mariwen prendesse la reggenza per suo figlio, che era allora un infante. Comunque dato che la maggior parte dei nobili non la supportò, gran parte del potere giaceva nei Custodi Grigi, specialmente nel Custode Comandante Uvasha. Sotto il comando del loro Comandante in Campo Garahel, i Custodi riuscirono a rompere l'assedio, dopo aver tagliato i rifornimenti della prole oscura nelle Vie Profonde. Dopo la rottura dell'assedio, la Regina Mariwen promise loro di continuare a sopportare gli sforzi della guerra, in cambio del pubblico supporto di Garahel al suo regno (e dopo aver dormito con lei). Il Flagello venne quindi deciso altrove, questa volta nell'Antiva orientale nel 5:24 Esaltata
Clima
Il panorama arido delle Anderfel sperimenta estati pericolosamente calde. Durante i mesi più freschi ci sono tempeste di polvere stagionali che rendono quasi impossibile coltivare.
Geography
Geograficamente, le Anderfel consistono principalmente in spette, in gran parte deserte dopo che hanno ospitato i più terribili Flagelli. La capitale è Hossberg, posizionata a nordovest di Weisshaupt. L'area è circontata dalle Colline Erranti e dai Donark a Nord; il Mare Coleano a Est ed l'Impero del Tevinter a Sudest. Presso i suoi confini meridionali, sotto alle Montagne Hunterhorn, giace il grande thaig di Kal-Sharok, una volta capitale dell'impero nanico.
Insediamenti
Hossberg – capitale
Kassel
Laysh
Nordbotten
Sundarin
Tallo
Occhio di Tallo
Qundalon
Fortezze
Fortezza di Weisshaupt
Regioni
Le Colline Maledette, sul confine con Orlais
Terre del Flagello
Dente Rotto, una collinetta frastagliata; Weisshaupt è costruita sul suo fianco
Fiordi Spietati
Montagne Hunterhorn
Lattenfluss
Merdaine
Le Colline Erranti, patria del popolo Orth
Il Passo stagionale
Siti degni di nota
Nostra Signora delle Anderfel: una gigantesca statua bianca di Andraste, che tiene la fiamma eterna, incisa a Merdaine vicino a Weisshaupt.CITAZIONENostra Signora delle Anderfel
"Una terra riempita da meraviglie quali Merdain, con la sua gigantesca statua bianca di Nostra Sognora incisa sul suo fianco, le sue mani tese e che portano una fiamma eterna." Le parole di Genitivi, concise come sono, mi hanno ispirato. Il profeta di pietra suonava magnifico. Dovevo vederlo da me.
Ho camminato lungo la Strada Imperiale, nascondendo la mia identità e preoccupandomi di non assomigliare ad uno straniero. A Vol Dorma, una strada dimenticata che porta ad ovest. Presto le terre asciutte hanno dato spazio all'assoluta desolazione. Terra rossa. Ossa. Soffi di sabbia che mi strappavano la faccia nuda. Quando fu più chiaro, potei vedere per miglia... e quello che c'era era nulla da vedere. I pochi insediamenti che avevo incontrato erano popolati da derelitti o fanatici della Chiesa. Mi avevano avvisato delle peggiori prove, avrei dovuto continuare per Merdaine?
Alla fine, tornai indietro, optando per una statua più piccola un un luogo che il Creatore non aveva abbandonato.
— Fratello Berard, chierico della Chiesa di Perendale
Tomba della Sposa Rossa: (precedentemente conosciuto come Santuario della Sposa Rossa) un sistema di caverne che una volta era dimora di un ordine religioso. Durante l'Era Benedetta i monaci vennero attaccati dai prole oscura. Uno dei monaci quindi probabilmente evocò un demone per difenderli, causando la morte dell'intero ordine e venendo rialzato come non-morto. Viene detto che abbia ispirato la costruzione della Nostra delle Anderfel.
Cultura e società
Il popolo di Anderfel è conosciuto come Anders. Un vecchio nome per le Anderfel è Orthlands, e in virtù di questo il vecchio nome delle sue person è Orth, ma Orth è giunto quindi a riferirsi alle persone che abitano la regione delle Colline Erranti delle Anderfel, che praticano la scarificazione delle loro facce come parte delle loro culture.
Le Anderfel ospitano il quartier generale dei Custodi Grigi, la fortezza di Weisshaupt. Il re risiede a Hossberg e di solito ignora i cittadini delle Anderfel dato che è principalmente interessato a mantenere l'ordine ed il comfort della capitale ad esclusione di qualsiasi altra cosa. Questo re distante è protetto dai tribunali reali che hanno anche la funzione di rafforzare le leggi che crea; essendo una nazione estremamente religiosa, questi tribunali amministrano la giustizia per amore dell'"assoluzione". In accordo con Riordan, il re delle Anderfel è debole e le persone preferiscono i Custodi Grigi per il comando. Ha anche dichiarato che ci sono oltre un centinaio di Custodi presenti nelle Anderfel. Le Anderfel sono l'ultimo luogo dove i Custodi Grigi hanno mantenuto la loro importanza attraverso i secoli. Hanno un potere politico equivalente ad un barone Orlesiano o un teyrn Fereldiano, un potere di cui hanno recentemente sfruttato come grosso vantaggio.
Situato a Weisshaupt, il Primo Custode è inteso essere il comandante di tutti i Custodi Grigi attraverso il Thedas, sebbene in pratica il groviglio del fare politica per i propri scopi degli Anders lascia il funzionamento individuale principalmente come figura di rappresentanza. Questo fa sì che una responsabilità considerevole è lasciata ai piedi dei Custodi Comandanti regionali. Uno dei compiti del Primo Custode è agire come consigliere per il re in ansia nelle questioni di stato. Intrigantemente, il Primo Custode ha recentemente iniziato a criticare la monarchia della nazione, suggerendo che il comando dei Custodi è considerato aver preso il trono.
Fuori dalle città, molti Anders vivono in piccoli ma autonomi avamposti e villaggi. L'importanza dei Custodi nelle Anderfel è vista qui dato che sono l'unica vera fonte di autorità in queste aree remote e mantengono qualche presenza anche nelle aree più lontane e meno abitate delle terre interne.
Gli Anders sono solamente persone non naniche che combattono la prole oscura su base regolari dato che rimane una minaccia costante e può apparire per lo più ovunque e a qualsiasi tempo. Come risultato, la popolazione vive con la costante paura e attenzione. Sono guerrieri induriti che combattono accanitamente contro un nemico che non possono battere: il resto del Thedas è così remoto che le loro difficoltà sono facilmente ignorate. Gli Anders sono povere persone che vivono in una terra devastata di immense e brulle steppe, sebbene la loro cultura orgogliosa rimanga, e sono probabilmente i più devoti seguaci della Chiesa nel Thedas, pregando per il giorno in cui saranno liberati dalle grinfie del Flagello.
Le sculture degli artigiani degli Anders, che solitamente hanno contenuti religiosi, sono i più preziosi e ricercati di tutto il Thedas, specialmente all'interno dei circoli della nobiltà Orlesiana che pagherebbero prezzi esorbitanti per averli. Comunque, i membri della Gilda dei Mercanti Nanici che agiscono come mediatori in queste transazioni tengono la maggior parte dei profitti come "commissioni" mentre gli artigiani ricevono davvero poco, se non nulla.
La presenza della Chiesa è fortemente sentita nelle Anderfel e la venerazione del Creatore è attesa in un cittadino. Tutte le leggi del re sono viste come se avessero sostegni religiosi e le loro violazioni possono essere punibili con la morte a Hossberg.
Persone importanti con origini nelle Anderfel
Woolsey
Anders
Catrin di Hossberg
Kilina
Talisa di Sundarin
Regina regnante Mariwen†
Re Grivaud †
Uvasha †
Re Henault †
Re Wilhelm Augustin
Principe Baldewin Augustin
Linguaggio
Il linguaggio usato nelle Anderfel è chiamato Ander.
Il popolo Anders è stato il primo a combattere la prole oscura, ed è dal loro linguaggio che i genlock e gli hurlock hanno ricevuto i loro nomi
Edited by Dian87 - 12/3/2015, 19:14. -
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Tipo Plutocrazia Posizione Thedas orientale Capitale Città di Antiva Antiva
Antiva è una nazione plutocratica nel nord-est del Thedas. Sebbene possieda poche risorse personali, la posizione di Antiva la rende centrale per gli scambi nel nord. Il commercio del vino di Antiva, sostenuto dalle sue fruttuose vigne e un approccio aggresivo alle pratiche di commercio con altre nazioni, è una delle risorse principali della nazione, permettendo una vita relativamente prosperosa ai suoi cittadini. La capitale è la Città di Antiva, che si trova nel mezzo della sua costa ed è una delle più ricche del Thedas.
Geografia
Antiva è circondata dalla Baia di Rialto e Rivain a est, l'Impero del Tevinter a ovest e i Territori Liberi a sud. La nazione gode di un caldo clima del nord-est. La maggior parte di Antiva è sulla linea costiera, così da facilitare la loro natura marinara. Cinque delle loro maggiori città sono città portuali, inclusa la capitale antiviana, la Città di Antiva.
Insediamenti
Città Antiva
Rialto
Seleny: una città fluviale legendaria per ponti e sculture eleganti
Treviso
Bastion
Salle
Genellen
Brynnlaw
Regioni
Tumulo di Arvaud
Le Drylands
Green Dales
Baia di Rialto
Silent Grove
Paludi Tellari
I Weyrs
White Spire (picco montano)
Storia
In tempi antichi, Beregrand, un nano del regno di Gundaar con le sue conoscenze ed abilità impressionanti aiutò le città-stato di Antiva ad espandere grandemente il loro potere navale.-30 Antica La città stato di Antiva evolve in una nazione pienamente sviluppata 1:45–95 Divina La Chiesa si spande ad est in Antiva 2:33 Gloria Le città antiviane si uniscono sotto una bandiera comune per difendersi contro l'avanzata di Fyruss, il re di Starkhaven. 4:30 Nera Nasce la Regina Asha Campana, la "Regina Madre del Thedas" 5:12 Esaltata Il risveglio di Andoral e la crescita del Quarto Flagello. Antiva viene invasa. La città di Seleny cade dopo un assedio di quattro giorni. L'intera famiglia reale viene massacrata e la Città di Antiva è quasi interamente distrutta. 5:24 Esaltata Antiva è liberata dalla prole oscura durante la battaglia alla città di Ayesleigh, dove Garahel muore dopo aver sconfitto Andoral durante la battaglia di Battaglia di Ayesleigh. 5:99 Esaltata Con il recente assassinio della Regina Madrigal di Antiva (nel profondo della foresta, durante una caccia, è stata trovata con quattro spade d'acciaio conficcate nel suo petto, presumibilmente uccisa dai Corvi), viene nominata l'Era dell'Acciaio 6:32–42 Acciaio Antiva è conquistata dall'invasione dei Qunari. 6:85 Acciaio - 7:23 Tempesta Antiva è liberata dai Qunari. 7:52 Tempesta Durante la Seconda Nuova Marcia Esaltata i Qunari ricatturano gran parte di Antiva e Treviso viene bruciata dall'esercito liberante dei Divini Bianco e Nero. 7:84 Tempesta La fine della Terza Nuova Marcia Esaltata e la firma dell'accordo di Llomerryn. Antiva è libera dall'influenza qunari. 8:99 Benedetta I draghi riappaiono in Antiva, quindi si spargono nell'Orlais e a Nevarra dove devastano la campagna. I tentativi di ridurre il numero dei draghi risultano in una grande perdita di vite Dopo 9:00 Drago La molto diffamata era delle "Tre Regine": Antiva è scossa dalla guerra civile
Politica
Ufficialmente, la linea dei re di Antiva è rimasta ininterrotta per due secoli e mezzo, ma la monarchia è davvero debole e virtualmente non ha alcun esercito. In realtà, Antiva è una plutocrazia: il vero potere è conferito rigorosamente tramite la ricchezza e giace nelle mani di una dozzina di principi mercanti. Non sono principi nel senso letterale del termine, ma i capi di banche, compagnie commerciali e vigneti, ognuno con il suo esercito personale, e ognuno bloccato in una sfida costante contro tutti gli altri. Possiedono capitale sufficiente per risolvere qualsiasi dilemma diplomatico esterno con una disponibilità economica o una minaccia di ritirarsi dai commerci ben mirata.
Nonostante la mancanza di una grossa tradizione militare, c'è un'altra ragione per la quale Antiva ha raramente temuto le invasioni: l'infame Casa dei Corvi, la più efficiente, la più temuta e la più costosa gilda di assassini del Thedas. La loro fama è tale che Antiva non ha bisogno di un esercito permanente. Nessun capo è desideroso di ordinare un attacco sui suoi confini o di condurre le truppe per la paura dell'assassinio. Anche i Qunari lasciano in pace la nazione.
In più, le macchinazioni politiche della Regina Asha, "La Regina Madre del Thedas" coinvolge un'estesa gamma di matrimoni politici tra le numerose case nobili con lo scopo di stabilire alleanze. Questo ha dato al regno di Antiva una significativa protezione politica: iniziare le ostilità con Antiva vorrebbe dire correre il rischio di portare metà del Thedas in guerra.
Un'associazione dei pirati chiamati la Felicissima Armada è il potere marittimo missimo nella regione. Ottenne influenza quando i pirati aiutarono le forze alleate nella Marcia Sacra contro i Quanari e ora pongono una seria minaccia sul Mare del Risveglio. I ricchi mercanti spesso preferiscono pagare i condottieri dell'Armada che rischiare i loro trasporti.
Commerci ed esportazioni
Antiva, come un paese costiero con porti trafficati, agevola una grande quantità di commerci, attraverso sia la pirateria sia i commerci legittimi. Alcuni di questi scampi possono essere sotto l'egida dei Corvi Antiviani e dei loro confederati. Le esportazioni di Antiva sono numerose e varie. Antiva è conosciuta per essere effettivamente insuperabile nei vini, come nel suo caffè. E' anche conosciuta per i suoi rubini e diamanti. I lavori di cuoio antiviani sono anche particolarmente squisiti, ed i suoi artigiani sono l'invidia del mondo conosciuto. Oltre al cuoio, Antiva produce fini tessuni e sete di grande fama. Gli artigiani antiviani eccellono anche nella produzione di porcellane di una qualità così fine che al luce splende attraverso, allo stesso modo degli oggetti in legno. La nazione gode generosamente degli scambi con molte nazioni, incluso l'impero di Orlais.
Cultura e società
L'origine della moderna Antiva giace nell'alleanza dei pirati e nei "poco di buono" che hanno favorito una vita più sicura e lucratica sulla terra in contrapposizione alla pericolosa vita nel mare.
The origins of modern Antiva lie in the alliance of pirates and "ne'er-do-wells" who favored a safer and more lucrative life on land as opposed to a dangerous life on the sea. They made a home on Rialto Bay's western coast which was, however, owned by the king of Antiva, the nearby city-state. Eventually the two distinct groups merged into one people, evolving into the nation of Antiva as it's known today.[21]
Women have strictly defined roles in Antiva. They are considered pure and delicate and not allowed to participate in combat, among other things.[22] However it's fairer to say this is an Antivan ideal of femininity which does not always match up well with the reality.[23]
One particularly notable woman in Antivan history - and indeed Thedosian history - is the Rivaini-born Queen Asha Campana, also known as Asha Subira Bahadur Campana, the Gana of Ayesleigh. The daughter of rich merchants, she married the weak King Dario Campana during the Black Age, but was not content with allowing history to pass her by. She desired that Antiva have a larger and more powerful role in Thedosian politics. To this end, she married her children and grandchildren into royal and aristocratic families throughout the continent, leading historians to refer to her as the "Queen Mother of Thedas." She is said to have descendants amongst the royals of Orlais, Nevarra, Starkhaven, the Anderfels and even amongst some Tevinter magisters.[24]
Satinalia is a Theodosian holiday. It is accompanied by wild celebration, the wearing of masks, and naming the town fool as ruler for a day. Particularly in Antiva, Satinalia lasts for a week or more, while a week of fasting follows. This holiday is celebrated at the beginning of Umbralis.
Notable people with Antivan origins
Captain Aristide - lived during the Exalted and Steel Ages, charged with investigating Queen Madrigal's assassination
Prince Azrin - brother to Princess Ferenna. The King of Antiva hired the Crows to assassinate him after Azrin himself had instructed his own Crows to murder other heirs to the throne.
King Azar Adalberto Campana - lived during the Exalted Age, was saved at the Battle of Ayesleigh by Lambert Valmont
King Dario Campana - lived during the Black Age
Castillon
Calien - an Antivan Crow during the Exalted Age
Cesar
Claudio Valisti - Prince of Antiva and Third Talon of the Antivan Crows
King Elaudio[25] - lived during the early Exalted Age
Princess Ferenna - sister to Prince Azrin, and a one-time assassination target of Zevran
King Fulgeno II - ruled during the Dragon Age and appointed Josephine Montilyet as an ambassador to Celene I
Queen Giuvana[25] - lived during the early Exalted Age
King Guiomar the Younger - known for claiming a Maker-granted right as judge and executioner, he personally executed those he decreed guilty. Assassinated by the Antivan Crow Callisto di Bastion.
King Semion - Cousin to Queen Madrigal and creator of the Velabanchel.[26]
Ignacio
Countess Luciana - co-creator of the Wicked Oath
Luis
Queen Madrigal - lived during the late Exalted Age
Nuncio Caldera Lanos
Josephine Montilyet
Oriana Cousland
Velasco
Vincento
Yavana
Zevran Arainai
Trivia
Antiva is a fictionalized version of a medieval Italian city-state like Venice, and it was originally going to be called Calabria.[27] The name was changed because Calabria is a real region in Italy, although the cities of Treviso and Rialto, which appear in the map, are an actual Italian city (in the case of Treviso), and the name of the largest and most famous Venetian bridge (Ponte Rialto). Nevertheless, Antiva is erroneously referred to as Calabria in Dragon Age: The Stolen Throne and in some of the Dragon Age: Origins localized versions.
Antivans, particularly Zevran, speak with a strong Spanish accent. Some Antivans in-game may say words in Spanish. Zevran, when successfully romanced in Dragon Age: Origins, will randomly say "Si amor?" ("Yes, love?") when switching control to him in the party. Another case is Vincento in Dragon Age II, who says Maldición (a Spanish term for "damn it").
In his dialogue with Morrigan, Zevran mentions the rumors of a Witch of the Wilds settling in the Antivan Tellari swamps. This rumor is confirmed to be true in Dragon Age: The Silent Grove where it is revealed there is a Witch of the Wilds named Yavana living in the Tellari swamps.
The symbol of Antiva is a golden drake.[28]
At one point during Dragon Age: The Stolen Throne, Rowan wears a red gown from Calabria (Antiva).
King Maric Theirin owned a mahogany vanity, a gift from the Antivan royal family.[29]
According to Zevran, the Dalish in Antiva are more violent than those in Ferelden.
Edited by Dian87 - 19/3/2015, 14:12.
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